Fotoj


   Arco Trento Kongreso IKUE -Visito de la luteranan preĝejon





Kurso de Esperanto en la Universitato de Innsbruck,
farita de la direktoro de la Esperanto Muzeo de Vieno.




La grupoj de Brescia kaj de Bolzano vizitas la grupon de Trento kaj la kastelon de "Buonconsiglio".


  

72a Itala Kongreso de Esperanto  en Treviso.



Vizito al la grupo de Bologna


Malfermo de la  nova sidejo de la Esperanto-grupo de Trieste.


La grupo de Brescia vizitas Trento-n dum la Kristnaskaj Markedoj. Trento, domenica 23 novembre 2003.                  
                                                                                                                                     
.
Per  i nove  amici di Brescia, l’incontro  fa seguito a quelli delle precedenti settimane   nella sede di Mompiano e a Milano; per i quattro  amici di Bolzano è un consueto ritrovarsi.
Ci soffermiamo al castello del Buonconsiglio, per confrontare, in particolare, gli affreschi  del  pittore bresciano Romanino. Sulla volta della loggia l’immagine del carro  di   Fetonte scorre  nel cielo verso il sole e  spazia nel tempo: di un giorno  o di una stagione,   fra immagini mitologiche, musicali,  bibliche e  di storia romana. Visitiamo poi  gli affreschi dei “ Mesi” nella torre dell’Aquila, capolavoro del gotico internazionale, del periodo in cui  il latino stava perdendo il  carattere di lingua universale e l’arte diventava fattore di unità L’atmosfera di sogno ci  avvolge mese dopo mese;  fra lavori dei campi e attività cortesi,  i colori della natura si mescolano a quelli delle vesti dei nobili, con il fascino  delle  antiche miniature. Il clima continua  amichevole  anche al ristorante mentre gustiamo il menu locale. 
                                                                                                                      
Accanto ai merli ghibellini delle  antiche mura della città si respira già l’aria natalizia; attraverso un grande stella cometa appaiono alberi di Natale e  casette in legno del mercatino  che accolgono prodotti d’artigianato trentino e altoatesino, mentre l’aria è impregnata dell’odore delle caldarroste e del vin brulé.

Micaela Lipari kondukas la kurson  de Interpretado. antaux la Universala Kongreso de Florenco en Trento. 
3-a SEMINARIO PRI INTERPRETADO en TRENTO de la 28-a ĝis la 30-a de majo 2004

Dum la lasta semajnfino de majo okazis en Trento la 3-a  seminario pri interpretado. Ĝi estas unu el la serio da staĝoj organizataj de IEF kun kun IEJ cele de la trejnado de homoj, kiuj aktivos dum la UK Florenco 2006.


Il seminario è stato condotto da Michela Lipari, giunta  appositamente da Roma, con il valido aiuto di Fabrizio Pagliaroli, guida e accompagnatore turistico, oltre che ottimo Esperantista..
Quindici erano gli ospiti, un gruppo eterogeneo proveniente da varie parti d’Italia e d’Europa. Da Padova sono giunte la dolce Susy e la simpatica Elvia Bellucco. Da Bergamo Felice con Garby, frizzante lituana. Graditissima la presenza del terzetto di Trieste, l’ottima esperantista Elda Doerfler,, redattrice del giornalino locale, di  Pino Valle e d Elena Zerbini: continua l’amicizia fra le due città considerate da sempre “sorelle”!
Carinissimi Gabiele Aquilina e  Elena validi, attenti e gentili.
Dall’Ucraina l’efficiente Olha Vdovicenko, che ora abita a Brescia e qui coordina il gruppo delle connazionali;  ha anche composto e curato un  libretto di poesie in ucraino, italiano ed esperanto. E’ presente anche il marito, russo ed esperto in materie tecniche. C’è stato anche un felice incontro fra Olha per le vie di Trento con la sua connazionale Maria  che con i suoi versi aveva allietato la nostra festa dell’amicizia a Trento.
Anche Giovanni Daminelli, presidente dell’UECI, ha partecipato al seminario e sorpresa finale la presenza all’ultimo momenti di Cinquantini.

Molto bravi i partecipanti  nel  tradurre velocemente e in modo appropriato le miei spiegazioni su Trento( sui merli ghibellini a coda di rondine e i bugnati) ; sorprendenti Olha e Garby, la cui madre lingua non è l’italiano!
Sono state splendide giornate di sole: la città è addobbata a “giardino”, quasi per dare il benvenuto; i fiori nelle aiole esprimono le emozioni che  la natura comunica attraverso profumi, forme e colori. (questo è il tema annuale dell’esposizione).
La sera ci ritroviamo nei tipici ristoranti, trentini ed ospiti, numerosi e di ogni fascia di età.
La domenica mattina, dopo la verifica dei  risultati (un esperienza utile e anche divertente), l’arrivederci è davanti al “gazebo” che gli esperantisti di Trento hanno organizzato, sotto le antiche mura, alla” Festa dei Popoli”. 
as>� ^ v p � �� rusionok="f" gradientshapeok="t" o:connecttype="rect"/>



La sera ci ritroviamo nei tipici ristoranti, trentini ed ospiti, numerosi e di ogni fascia di età.
La domenica mattina, dopo la verifica dei  risultati (un esperienza utile e anche divertente), l’arrivederci è davanti al “gazebo” che gli esperantisti di Trento hanno organizzato, sotto le antiche mura, alla” Festa dei Popoli”.  









Jen eta raporto pri la "Novjara Renkontigxo" en Marienburg (super la riveroMosel, 27.12.2004-03.01.2005):


La NR estis, kun cxirkaux 150 partoprenantoj el 15 landoj, tre bela kaj sukcesa.
La organizantoj elektis tre tauxgan ejon kaj, kun helpo de multegaj
partoprenantoj, zorgis pri abunda kaj interesa programo (kelkfoje pli ol 5
programeroj samtempe). Inter la vesperaj programeroj elstaris la tute
profesinivela, belega puptetatrajxo "Songxofranduleto" prezentita de Christoph
Frank kaj certe ankaux la koncerto de Kajto (kiu bedauxrinde povis okazi nur en
la lasta vespero, tiel ke multaj, kiel ankaux ni, ne plu povis cxeesti gxin.)

Inter la partoprenantoj estis preskaux 50 infanoj inter du monatoj kaj 12 jaroj.q1
Cxefe por la pli junaj el ili mia edzino Nan kaj mi iniciatis kantokunvenon.
Intertempe mi enretigis kelkajn kantojn, kiujn ni instruis aux lernis tie:
Fine d’anno sulla Mosella.
Incontro internazionale a Marienburg, presso Treviri e Coblenza,. Un incontro di otto giorni in una residenza con tutti, i gruppi erano formati da famiglie e da adulti. Il programma è stato molto vario, la zona splendida sul fiume in mezzo ai vigneti, Una delle escursione è stata anche ad una cantina, Per i bambini c’era la caccia la tesoro, il teatro dei burattini. era presente IL COMPLESSO FOLK olandese Kajo. Particolarmente interessante la vista alla città di Trier, Treviro, con  sua porta nigra e  le terme Romane,
La notte di capodanno è stata particolarmente curata, uno splendido buffet un bravissimo disc jokej, canzoni popolari, il brindesi di capodanno, Durante il soggiorno è caduta un po' di neve, che si è subito svanita, dando la possibilità di fare bellissime passeggiate nei dintorni. Prezzo molto contenuto, trattamento ottimo, organizzazione simpaticissima e persone deliziose venute oltre che dalla Germania, dalla Francia, dal Belgio, dall’Olanda, dalla Svizzera e dalla Russia, Particolarmente AMMIRATE LE BELLE E GIOVANI INSEGNANTI RUSSE. Tanti bambini, che teneramente parlavano esperanto, dal ragazzino dai capelli rossi,  alle belle bambine dai capelli biondi, al più givane di tutti, di quattro mesi, che attaccato al collo del padre partecipava alle   le manifestazioni e visitava anche i castelli..

Pasporta Servo



Padova Celebrazione dei 100 anni di Esperanto










Islando